Intervista

Elena Garue Sales Director ESSEDI

 

 

 

Che ruolo ha la tecnologia audio video al servizio del mondo Retail?

In un’era in cui la tecnologia viaggia a passo sostenuto, per il settore Retail si prospetta uno scenario sempre più sfidante e i responsabili di negozi e punti vendita sono chiamati ad offrire un’esperienza di acquisto più coinvolgente per attirare i propri clienti. Virando verso l’utilizzo di dispositivi audio video di livello, infatti, è possibile influenzarne il comportamento, intervenendo su alcuni aspetti degli ambienti del proprio negozio, a partire dall’ingresso e dalle stesse vetrine. Tecnologia che, ovviamente, deve essere sì efficiente, ma al tempo stesso non invasiva per evitare di ottenere l’effetto contrario, cioè disturbare la clientela portandola conseguentemente ad allontanarsi dal punto vendita.

Attirare il cliente, quindi, come primo obiettivo, al quale fa seguito un altro step importante: riuscire ad aumentarne il tempo di permanenza. Fondamentale, in questo caso, creare un’atmosfera tale da rendere accogliente ogni ambiente, con contenuti video appropriati e musica di sottofondo diffusa ad un opportuno livello di volume, con l’obiettivo di incoraggiare il cliente a trascorrere più tempo possibile nel negozio, indirizzandolo adeguatamente a visionare una sequenza di prodotti interessanti. Un’integrazione tecnologica a supporto dello staff del punto vendita, dunque, con soluzioni innovative atte a trasmettere i giusti messaggi e porre l’accento su prodotti, promozioni, réclame e informazioni utili.

 

Come cambia la comunicazione digitale in Store?

Due i fattori principali che entrano in gioco nella comunicazione odierna di uno store e fanno appello a fattori puramente tecnologici: la parte video e la parte audio. Il video sfrutta le potenzialità e la flessibilità dei display professionali in termini di forme e dimensioni, che variano a seconda dell’ambiente e di quanto deve essere catalizzante il messaggio da erogare. Pertanto, il ventaglio dei monitor da utilizzare si fregia di dispositivi e soluzioni particolari, dal contenuto impattante, unitamente a quelli comunemente definiti come generici. Chiaramente, la tecnologia video può variare da settore a settore e, all’interno dello stesso store, può cambiare da un ambiente all’altro. Le vetrine, ad esempio, prediligono i pannelli led: lavorano bene anche di giorno in presenza di una forte luce ambientale e sono più indicati per attirare l’attenzione del cliente e farlo entrare nel punto vendita. Entrato dentro, è preferibile la presenza di display meno invasivi opportunamente installati in punti strategici con contenuti efficacemente selezionati che possano accompagnare il cliente in una sorta di percorso all’interno del punto vendita. Sebbene sia spesso sottostimato, anche l’audio gioca un ruolo fondamentale in questo scenario; è uno strumento estremamente versatile, da utilizzare in modo mirato ed efficace, e risponde a diverse esigenze. Se da una parte agevola la creazione di una giusta atmosfera grazie alla musica di sottofondo, dall’altra è un mezzo per comunicare con i consumatori, nonché con i dipendenti, in modo rapido, chiaro e in alcuni casi automatico. Anche in questo caso, come per il video, il sistema audio deve essere concepito in modo penetrante: selezione intelligente area per area, con diffusione dei concetti mirati e coerenti per non mandare in confusione l’utente. Non solo, l’audio non si limita a dare supporto nelle vendite, ma può risultare molto utile anche nell’ambito della sicurezza (sistemi intelligenti di evacuazione), oppure da usare in modo dissuasivo per malintenzionati o persone decisamente non interessate all’acquisto della merce.